Un po’ di storia
A 117 anni, i soci del Rotary rispondono alle sfide pressanti in tutto il mondo.
Il Rotary, un’organizzazione con radici nella comunità locale, connette 1,4 milioni di soci per formare un’associazione con uno scopo comune. Tutto è cominciato dalla lungimirante visione di Paul Harris. Questo avvocato di Chicago ha creato il Rotary Club di Chicago il 23 febbraio 1905 per consentire a professionisti di vari settori di incontrarsi per scambiare idee, instaurare amicizie significative e durature e contraccambiare la loro comunità.
Il nome Rotary deriva dalla consuetudine iniziale di riunirsi a rotazione presso gli uffici dei soci.
“A prescindere dal valore che il Rotary ha per noi, il mondo lo conoscerà per i suoi risultati”.
Il 23 febbraio 1905, Paul P. Harris, Gustavus Loehr, Silvester Schiele e Hiram E. Shorey si incontrarono nell’ufficio di Loehr per quella che divenne la prima riunione di Rotary club.
Il desiderio espresso da Harris di realizzare affiatamento tra persone del settore degli affari portò alla riunione di questi quattro uomini e, in seguito, alla nascita dell’organizzazione di servizio e amicizia internazionale.
Un po’ di storia
Il 23 febbraio 1905, Paul P. Harris, Gustavus Loehr, Silvester Schiele e Hiram E. Shorey si incontrarono nell’ufficio di Loehr per quella che divenne la prima riunione di Rotary club.
Il desiderio espresso da Harris di realizzare affiatamento tra persone del settore degli affari portò alla riunione di questi quattro uomini e, in seguito, alla nascita dell’organizzazione di servizio e amicizia internazionale.
I due slogan ufficiali del Rotary
Arthur Frederick Sheldon, il cui discorso alla Convention ispirò il secondo slogan del Rotary: “Chi serve gli altri ottiene i migliori profitti”.
Gli slogan ufficiali del Rotary, “Servire al di sopra di ogni interesse personale” e “Chi serve gli altri ottiene i migliori profitti”, risalgono ai primi anni dell’organizzazione.
Nel 1911, “Colui che serve gli altri ottiene maggiore profitto” era stato approvato come slogan del Rotary presso la seconda Convention della National Association of Rotary Clubs of America, a Portland, Oregon. Era stato adattato da un discorso effettuato dal Rotariano Arthur Frederick Sheldon enunciato durante la prima Convention svoltosi a Chicago l’anno precedente. Sheldon aveva dichiarato che “solo la scienza del corretto comportamento verso gli altri è appagante. Il business è la scienza dei servizi umani. Chi riesce a servire il prossimo è colui che alla fine ne trae maggiore profitto”.
La Convention di Portland ha ispirato anche lo slogan “Servire al di sopra di ogni interesse personale”. Durante una gita in occasione dell’evento sul Columbia River, Ben Collins, presidente del Rotary Club di Minneapolis, Minnesota, USA, aveva parlato con il Rotariano di Seattle J.E. Pinkham sul modo più appropriato di creare un Rotary club, presentandogli il principio adottato dal suo club: A servizio degli altri, non di se stessi. Pinkham aveva invitato il fondatore Paul Harris, che era in barca con loro, ad unirsi alla conversazione. Harris aveva chiesto a Collins di intervenire alla Convention, e il motto “A servizio degli altri, non di se stessi” fu accolto con grande entusiasmo.